Regole importanti per ottimizzare il risparmio da parte del conducente:

• Accelerazione rapida: premere l'acceleratore fino ad una posizione di circa 75% ed effettuare il cambio marcia a circa 2.000 giri/min (in base al tipo di veicolo).

• Guida uniforme: tenere il pedale dell'acceleratore possibilmente costante. In caso di accelerazione portare il veicolo rapidamente alla velocità desiderata e tenere la marcia più alta possibile con il pedale dell'acceleratore più basso possibile, mantenere quindi una velocità costante.

• Guardare avanti: evitare frenate e accelerazioni inutili.

• Approfittate della decelerazione: togliere il piede dall'acceleratore appena si evidenzia la necessità di ridurre la velocità. Lasciare la marcia innestata o addirittura scalarla, in modo che i giri del motore rimangano sopra i 1.500 giri/min. In questo caso entra in funziona l'interruzione dell'erogazione del carburante. Il numero di giri motore più elevati non inducono ad un aumento di consumo, fintanto che l'acceleratore non viene azionato.

• Controllo della pressione dei pneumatici: La pressione dei pneumatici deve corrispondere alle indicazioni del costruttore. Quando il veicolo è carico, può essere anche superiore fino ai 0,5 bar. Ne risente il comfort, ma la riduzione del consumo è rilevante.

• Uso consapevole degli utilizzatori: soprattutto dell'aria condizionata, dei sedili riscaldabili, e dello sbrinatore lunotto posteriore.

• Carichi: evitare di trasportare carichi inutili, controllando p.es. gli oggetti depositati nel vano baule.

• Aerodinamica: Rimuovere i disturbi che possono influire sull'aerodinamica, come p.es. i portapacchi e i box dopo averli utilizzati. Far riparare eventuali danni di incidenti e difettosi protezioni del sottoscocca.

• Pianificazione dei percorsi: evitare possibilmente le strade maggiormente trafficate e le ore di punta.

• Scuola Guida: una scuola guida per conducenti inesperti, ma anche per quelli più esperti offrono l'opportunità di imparare le basi di guida economica ed ecologica.

I modelli Eco mostrano la loro efficacia in condizioni reali e aiutano il conducente a risparmiare il carburante. Essi contribuiscono a diminuire l'impatto del CO2, e a salvaguardare l'ambiente e le risorse.
Le Tecnologie eco-compatibili nella pratica:

• Sistema Start-Stop: aiuta i pendolari che percorrono breve distanze, attraverso centri storici e molti semafori.

• Pneumatici a basso consumo, assetto ribassato, aerodinamica ottimizzata e cambio con rapporti più lunghi: consentono vantaggi maggiori su autostrade ed extraurbane rispetto al traffico cittadino.

• La tecnologia ibrida: dà, se usati in maniera corretta, un ottimo contributo in percorsi cittadini ed in situazioni che richiedono frequenti accelerazioni e decelerazioni. Ciò implica di non utilizzare troppo frequentemente la funzione di potenza massima del propulsore elettrico.

• Indicatori di cambio marcia: contribuiscono a guidare il veicolo in maniera più efficace possibile.

• Dispositivi aggiuntivi: come il motore elettrico in un sistema ibrido e una catena di trasmissione ottimizzata nella somma possono consentire una significativa riduzione dei consumi.

Il motore a combustione interna è fondamentalmente un anacronismo. Si utilizza solo circa un terzo dell'energia conservata nel carburante per la movimentazione dei veicoli, i restanti due terzi si perdono in calore. Questo spreco di preziose risorse petrolifere, le generazioni future non possono più permettersele. Le disponibilità limitate delle risorse naturali e le esigenze crescenti per salvaguardare l'ecosistema mondiale, richiedono un utilizzo sempre più efficace del carburante. Il futuro appartiene quindi ai sistemi di propulsione alternativi, come il motore elettrico. Tuttavia, la categoria "e-mobility", è tuttora in fase di sviluppo per l'utilizzo su larga scala e ci sono ancora molti problemi da risolvere. Questi includono:

• i costi dei veicoli di gran lunga superiore

• la gamma limitata

• lo sviluppo delle infrastrutture

• l'ottimizzazione della tecnologia delle batterie

• la generazione di energia da fonti rinnovabili.

Considerando anche un aumento importante dei veicoli elettrici nei prossimi 10 anni, la mobilità in questi anni continuerà a basarsi sui motori a combustione e quelli ibridi. Questa prospettiva non cambia la necessità di preservare le risorse di petrolio e ridurre le emissioni di CO2 in modo significativo. Pertanto, diventa fondamentale un ripensamento generale e un utilizzo più razionale delle risorse energetiche.
misure sono in primo piano:

• utilizzare in modo coerente le eco-tecnologie disponibili per i veicoli convenzionali

• avviare e promuovere una eco-guida in termini di consumo di carburante

• continuare con lo sviluppo e l'ottimizzazione di tecnologie che consentono il risparmio energetico. L'industria automobilistica prevede nell'arco dei prossimi 5-8 anni un ulteriore miglioramento del 30 per cento per il motore a combustione.